Le poesie sono come le onde del mare. E come i sogni.
Vanno e vengono.
A volte lambiscono i piedi e ci sfiorano la sera, per meditare.
A volte arrivano impetuose per tuffarsi dentro come i bambini, e ridere.
Ma ci sono sempre.
In questo periodo ho scritto poco e pubblicato ancor meno.
Forse mi ero allontanato dalla spiaggia.
Forse sto cercando un altro lido.
Enri mi ha indicato questa via e non posso che esserne felice. Spero tu possa ritrovare presto l’ispirazione, quel poco che ho letto è veramente molto bello:)
Magari ce l’hai più vicino di quello che pensi!