Tre vite

Dei miei 17 anni
che ho vissuto nell’incertezza del presente

Dei miei 37 anni
che ho guardato ridendo il futuro

Dei miei 57 anni
che ho fermato per guardarmi le spalle

Restano boccioli di rosa
che li racchiudono tutti assieme

Scrivo

Alighiero Boetti

Così resto,
in calma di vento,
sospeso nel movimento
tra il mare e la sabbia,
a fare ciò che il giorno
ancora mi ripete,
come vela alla deriva
come pietra senza tempo.
A cercar isole
per le mie spazzature,
in solitudine immerso
davanti a un telefono,
a tavola con un amico
per scambiar parole

Migranti

In questo inizio d’anno di ricerca di nuove idee, è stato necessario cambiare le immagini di copertina, che nel 2019 sono dedicate ai tema dei migranti, un esodo di popoli che lascia sgomenti e increduli, per la portata e per le conseguenze, umanitarie, politiche, personali, che comporta. Così, le foto che vedrete, sono state scattate da me ad Antibes (Francia) nel settembre 2018: erano disegnate sul muro che circonda il porto.

2019

Ho voluto sperimentare nel breve racconto che ho scritto, la connessione con dei link musicali, dato che di questo tratta il testo. Mi pare che l’ipertesto permette di entrare meglio nel clima di ciò che state leggendo. Ogni commento è gradito!